All'interno di un piano di lottizzazione artigianale è stata realizzata la nuova sede di un'impresa edile, distribuita su due piani fuori terra e uno interrato.

La struttura portante è realizzata in c.a. in opera, mentre i tamponamenti esterni sono realizzati con una struttura metallica rivestita in pannelli di acciaio inossidabile sui quali sono stati incollati i rivestimenti lapidei (nero africa e travertino) creando un gioco di volumi sovrapposti: uno zoccolo nero che sostiene una "scatola" in travertino più o meno aperta verso l'esterno.  E' qui che entra in gioco l'importante concezione  dell' involucro che racchiude l'edificio come elemento primario della composizione, la “pelle” che con il proprio materiale permette all' edificio di raggiungere una forte individualità oltre ad un’evidente espressione tecnica. 

Un grande muro color rame, sottolineato da una lama di luce, interviene poi prepotentemente nella composizione, intersecandosi trasversalmente con il volume principale, rompendo così la simmetria e l'omogeneità dell' intero intervento.

Internamente l’edificio è diviso in due parti collegate tra loro da una passerella sospesa che attraversa un grande vuoto centrale a doppia altezza. Questo grande spazio gode di un' ottima illuminazione naturale e suggestiva grazie alle finestrature verticali e ai lucernari a soffitto che fanno penetrare la luce a fasci dall'alto.

Committente: Impresa Edile Mariani S.r.l. www.impresaedilemariani.it

Volumetria: 3.331 mc

Collaboratori: Marco de Santi, Jacopo Ferrero, Veronica Giuliano, Luciana Leite, Rosaria Lupo